Aeroporto di Grottaglie “ Marcello Arlotta”

L’intervento progettuale prevedeva installazione (temporaneamente e comunque per un periodo massimo di 5 anni) sul sedime individuato, opportunamente preparato e compattato, una pista di tipo “expeditionary” composta da un sistema di piastre metalliche in alluminio (aluminum mattingsAM-2) secondo il modello consolidato presso lo United States Marine Corps (USMC).

La nuova pista, di lunghezza pari a 614,00 mt., larghezza pari a 37,00 e di superficie complessiva pari a 22.718,00 mq. Il tutto realizzata parallelamente alla pista dell’aeroporto civile e raccordata alle TAXIWAY militari esistenti (bretella Nord e raccordo “N”) per mezzo di tre piazzole realizzate in c.a..

Elenco lavorazioni realizzate:
– Allestimento ed organizzazione del cantiere in ogni minimo particolare, soprattutto mediante il completo isolamento della zona interessata dalle lavorazioni e la realizzazione della viabilità interna al cantiere necessaria per il corretto svolgimento delle varie operazioni e soprattutto per permettere i movimenti delle numerose macchine operative durante lo svolgimento dei lavori, oltre al posizionamento dei vari apprestamenti necessari ed alla messa in sito dei locali tecnici indispensabili.
– Esecuzione di scavi e preparazione del piano di fondazione;
– Realizzazione strato di fondazione/rilevato;
– Realizzazione del sistema di raccolta e dispersione delle acque meteoriche;
– Realizzazione delle testate in c.a. necessarie per il raccordo della nuova pista alla viabilità di servizio interna (taxiway);
– Posa in opera pannelli in alluminio costituenti la superficie effettiva di volo;
– Realizzazione della segnaletica orizzontale della pista e dei raccordi;
– Realizzazione impianto di illuminazione pista.

L’intervento include, inoltre, il rifacimento dei giunti asfalto-cemento della pista civile dell’aeroporto di Grottaglie compresa la segnaletica orizzontale della testata 17 e la riparazione della superficie in cemento dell’area di parcheggio caccia AV-8B.
Nello specifico, per la pista, una volta proceduto alla esecuzione dello scortico del terreno ed alla realizzazione degli scavi di sbancamento ed a sezione obbligata per la realizzazione del cassonetto stradale verranno realizzati, sul fondo scavo opportunamente compattato, due strati di sottofondo (uno in spezzato misto granulometrico di cava di vario diametro e l’atro in materiale inerte fine) separati per mezzo di apposita geo griglia, per uno spessore di circa 20 cm. cadauno. Relativamente alla realizzazione delle tre piazzole di raccordo, eseguita la compattazione del fondo scavo saranno successivamente realizzati lo strato di sottofondo in misto di cava e lo strato in calcestruzzo armato costituente la pavimentazione delle testate. Lo smaltimento delle acque reflue superficiali sarà assicurato dalla realizzazione di un sistema di smaltimento costituito da tubazione in pvc forata capace di captare le acque drenate dallo strato di sottofondo e indirizzarle verso la rete disperdente posizionata parallelamente nel terreno circostante. Sulla superficie preparata secondo quanto sopra descritto, verrà successivamente istallata la pavimentazione expeditionary costituita da lastroni in alluminio AM-2.

La fase finale dell’intervento riguarderà la realizzazione della segnaletica orizzontale (markings) realizzata con vernice retro luminescente e l’istallazione dell’impianto di illuminazione.